Contrattempo alla Sevel di Atessa: per un guasto alla produzione di una azienda fornitrice, due giorni di fermo e 2300 furgoni in meno. Pressoché impossibile il “recupero”
Il fermo produttivo è stato provocato da un guasto avvenuto nelle scorse settimane alla “Sistemi Sospensioni” fornitrice dei blocchi delle sospensioni per i pianali, che ha impedito l’uscita dalle linee Sevel di circa 2300 furgoni Ducato, Boxer e Jumper. Ma il recupero di questo consistente numero di veicoli è sostanzialmente impossibile per l’organizzazione del lavoro nell’azienda di Piazzano di Atessa. Esaurite quasi tutte le giornate di straordinario (visto che si è quasi a fine anno) sembra assai difficile l’utilizzo di altri sabati lavorativi. Alla vigilia dell’incontro con i sindacati per definire il piano ferie natalizio, l’ipotesi più accreditata è quella di “coprire” i due giorni di fermo con la richiesta di cassa integrazione, almeno per limitare i costi dello stop di 48 ore. Recuperare i… furgoni perduti sarà invece molto più difficile.