In vista della conversione in legge del decreto Lorenzin sui vaccini, Amato (Pd) tra i parlamentari minacciati via mail. La deputata vastese lo ha reso noto sui social.
E’ in corso in questi giorni una azione di “mail bombing” nei confronti dei deputati della XII commissione che stanno esaminando il decreto Lorenzin sui vaccini, da parte di chi manifesta la propria contrarietà alla obbligatorietà vaccinale. Fin qui tutto normale, se si restasse nell’ambito di una normale e legittima manifestazione di dissenso. Ma i toni della protesta online avrebbero decisamente ecceduto questo limite. A denunciarlo è, sul suo profilo Facebook, la deputata vastese Maria Amato, che ha replicato alle forme sgradevoli e velatamente minacciose della contestazione. Questo il post della deputata, che ha collezionato decine di messaggi di solidarietà
A quelli che stanno intasando la mia casella di posta elettronica, con mail che cominciano con “conosciamo il tuo nome …”, e via una serie di neppure tanto velate promesse/minacce per dissuadermi dal votare senza modifiche il testo del decreto vaccini così come uscito dal Senato, volevo dire che questa è la mia foto aggiornata così oltre il nome conoscete anche il viso, professione medico e, SI! voterò a favore del decreto, perché credo nella azione preventiva dei vaccini, perché le morti evitabili pesano più del “non ti voto”, perché il paragone con le sperimentazioni naziste è di chi non solo non conosce la medicina ma neppure la storia. L’obiettivo è arrivare a 0 morti per quelle malattie e per me, per la mia formazione, per gli studi che ho fatto è un obiettivo condivisibile.