Incontro in Prefettura ad Ancona con la delegazione della Commissione industria, commercio e turismo del Senato, per ascoltare enti e istituzioni interessati alle due aree di crisi della Vibrata-Tronto e del distretto del Fermano-Maceratese.
Per la provincia di Teramo era presente il presidente Diego Di Bonaventura, che ha ricordato i dati, non positivi, del corposo dossier ufficiale sui risultati dell’intervento per l’area di crisi in Vibrata.
“Siamo stati finanziati per 15 milioni di euro; sono arrivate 13 proposte progettuali, ma solo sette ammesse alla fase della valutazione e solo tre finanziate per poco più di 5 milioni. Quindi ci sono due questioni importanti: la prima riguarda la tipologia di misure decise da Mise e Invitalia, forse poco adatte alle esigenze del territorio? La seconda riguarda i finanziamenti residui, quasi 10 milioni. Devono essere utilizzati per lo stesso scopo e nella stessa area: per rilanciare la produzione industriale, stimolare la ricerca e l’innovazione, aumentare l’occupazione. Nessuno pensi di spostarli altrove perché per noi sarà battaglia. Devo dire che la Commissione ha mostrato notevole attenzione alle nostre argomentazioni: presto dovrebbe esserci un’audizione in Senato a Roma”.