Impugnano i licenziamenti a Vasto le maestre incinte del nido comunale che hanno perso il lavoro nel passaggio alla nuova gestione.
Le educatrici in stato interessante (sono cinque) non sono state riassunte dalla associazione temporanea di imprese che ha rilevato la gestione dell’asilo d’infanzia “La tana del cucciolo” all’Incoronata di Vasto. Ora, sostenuti dai sindacati, sono pronte ad impugnare il licenziamento. Oltre alla “palese discriminazione e alla lesione dei diritti delle lavoratrici in gravidanza”, si rileva la violazione di una clausola specifica del contratto tra il Comune e la nuova gestione, nella quale quest’ultima “è obbligata a riutilizzare prioritariamente nell’espletamento dei servizi gli stessi addetti che operavano nella struttura alle dipendenze della coop precedente”. Regolarmente riassunti gli altri 17 addetti, le maestre incinte non hanno visto ancora il nuovo contratto. Nella struttura sono ospitati 50 bambini tra lattanti e divezzi. Il gruppo consiliare dell’UDC ha annunciato di voler portare il caso all’attenzione del prossimo Consiglio comunale.