Bocciato dalla maggioranza al Comune di Ortona l’odg della consigliera Pd Nadia Di Sipio, che chiedeva con urgenza il ripristino della videosorveglianza in città.
La consigliera, in una nota, stigmatizza la chiusura della maggioranza del sindaco Leo Castiglione: “Quando si parla di interesse della collettività, alle parole dovrebbero seguire i fatti altrimenti sono solo proclami, utili, forse, in campagna elettorale, ma non quando si è chiamati ad amministrare e quindi a dare risposte in nome del bene comune. Sono sorpresa e rammaricata dall’atteggiamento della maggioranza in Consiglio Comunale che ha scelto di non votare l’ordine del giorno presentato da me con il quale chiedevo di provvedere con urgenza al ripristino e alla manutenzione dell’impianto comunale di video sorveglianza esistente e alla installazione di altri strumenti presso i punti nevralgici della città e delle contrade, soprattutto nelle zone più a rischio e più frequentate. Naturalmente conciliando il diritto alla riservatezza dei dati personali e della privacy, con le esigenze di sicurezza e di tutela”.
Nella precedente gestione finanziaria era previsto uno stanziamento per l’aumento del numero di telecamere, ha ricordato la Di Sipio, che ha presentato la sua proposta nel corso del Consiglio Comunale del 30 settembre scorso e, ironia della sorte, proprio la notte tra il 30 e il 1 ottobre alcune attività hanno subito furti e atti vandalici e sono stati presi di mira anche alcuni appartamenti. “Eppure nonostante il proliferare di un’attività criminosa che preoccupa non poco i cittadini, la maggioranza ha ritenuto di non dover discutere l’ordine del giorno dicendo che mancava l’assessore ai Lavori Pubblici. La tutela e la prevenzione dovrebbero essere il primo punto di ogni amministrazione. Ma a quanto pare ad Ortona non è stato così”, conclude la consigliera del Partito Democratico.