Vietati i botti anche a Montesilvano

Il sindaco Ottavio De Martinis ha emanato l’ordinanza: stop ai botti anche a Montesilvano.

Il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis ha firmato l’ordinanza che vieta lo scoppio di petardi, mortaretti e artifici similari di ogni tipo nei luoghi pubblici dal 29 dicembre fino al 6 Gennaio 2020. Le violazioni alle suddette disposizioni sono punite con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da Euro 25,00 a Euro 500,00, fatte salve le sanzioni per ulteriori illeciti. L’Amministrazione comunale intende anche appellarsi al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, perché ognuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che possono ripercuotersi sulla sicurezza propria e degli altri.

“Botti, petardi e fuochi d’artificio – spiega il sindaco Ottavio De Martinis – sono causa di ferimenti e traumi delle persone, ma anche causa del disturbo alla tranquillità e al riposo, in particolare per alcune persone con disabilità, per anziani e anche per gli animali la cui sensibilità uditiva, notoriamente conosciuta, può essere danneggiata irreparabilmente. Invito quindi tutti i cittadini a non utilizzarli e a pensare all’incolumità pubblica, alla sicurezza urbana e alla protezione del patrimonio pubblico e privato del nostro territorio. Usiamo sempre tutte le accortezze per divertirci in sicurezza e con la massima attenzione, soprattutto verso i bambini e i soggetti deboli. Anche se in difficoltà di organico abbiamo, in accordo con il comando della polizia locale, predisposto su tutta la città una adeguata sorveglianza”.

Anche il consigliere Giuseppe Manganiello raccomanda buon senso anche per gli amici a quattro zampe. “Come sollevato dalle associazioni animaliste – dice Giuseppe Manganiello, consigliere comunale delegato Benessere Animale – lo scoppio dei petardi e di altri botti recano non pochi problemi anche agli animali. Chiediamo a tutti i cittadini di fare la loro parte affinché la festa possa svolgersi all’insegna della sicurezza, nel rispetto delle molte persone che vivono con fastidio lo scoppio di petardi, oltre che di tutti gli animali, che spesso sono terrorizzati dai rumori. La reazione dei cani ai botti, infatti, è, nella maggior parte dei casi, una reazione negativa: timore, paura, aggressività e sensazioni del genere rappresentano il loro stato d’animo al momento degli spari. Il cane, come anche altri animali, ha un udito molto più sensibile del nostro, quindi si può spaventare moto facilmente, ferirsi o scappare. I controlli su comportamenti irresponsabili, fonte di pericolo e di danno a terzi, saranno effettuati come sempre”. 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.