A Villa Santa Maria si inaugura una parete di roccia naturale, attrezzata per alpinismo e arrampicata: 16 le vie di risalita con il picco più alto di 103 metri. Previsto l’ampliamento del progetto fino a 40 vie di risalita con diversi gradi di difficoltà.
Sarà inaugurata domenica 8 aprile con una festa la parete attrezzata per alpinismo e arrampicata nel comune di Villa Santa Maria: una vera palestra a cielo aperto nel cuore del centro storico del comune in provincia di Chieti.
Dalle 9 del mattino fino a sera sarà possibile scalare liberamente tra le bellezze del piccolo borgo abruzzese. Allo stato attuale sono 16 le vie di risalita della parete, il cui picco più alto è di 103 metri, ma si attende un nuovo intervento di ampliamento del progetto che incrementerà le vie di risalita fino a 40 con percorsi di diversi gradi di difficoltà.
Nella giornata inaugurale, che sarà caratterizzata da intrattenimento musicale e buffet per tutti i partecipanti, si attendono numerosi scalatori provenienti da tutta la regione.
“Questo è un altro importante intervento che fa sì che Villa sia riscoperta attraverso la bellezza del suo centro storico”, commenta il sindaco Pino Finamore. “In questo caso non ci siamo inventati nulla: abbiamo semplicemente stanziato una piccola cifra delle risorse comunali per la fruibilità di una parete rocciosa che è sempre stata parte integrante del paese. Questo significa che con davvero poco si possono realizzare cose importanti per la promozione del territorio”.
Sono molti i progetti che ruoteranno attorno alla parete rocciosa, che sembra essere la parete più alta in Abruzzo dopo quelle del Gran Sasso e la più facilmente raggiungibile della regione, a partire dalle iniziative che coinvolgeranno le scuole con corsi di arrampicata per i ragazzi.