“Nessuna onda anomala con feci sul lungomare sud secondo quanto riferito dall’associazione Pescara-Mi piace, ma escrementi di cavallo sulla battigia immediatamente rimossi da un balneatore”, questa la risposta del Comune di Pescara.
In un comunicato inviato alla stampa da Armando Foschi dell’Associazione Pescara-Mi piace, si leggeva che ieri mattina un’onda anomala si sarebbe abbattuta con il suo carico di feci, evidenti a occhio nudo, facendo scattare l’allarme rosso sulla riviera sud, dall’altezza della chiesa Stella Maris sino al Fosso Vallelunga, determinando anche l’intervento della Guardia Costiera. Pronta la replica dell’assessore al Demanio Loredana Scotolati e del consigliere al Mare e porto Riccardo Padovano i quali ironizzano: “Sarà stato il caldo o un brutto risveglio quello che ha portato l’ex consigliere Armando Foschi a denunciare la presenza di un’onda anomala di feci sulla riviera di Pescara Porta Nuova”.
In un comunicato del Comune di Pescara si legge:
“Altrimenti non si spiega un allarme che nella realtà non trova alcun fondamento. Questo conferma anche la Capitaneria dove, peraltro, stamattina eravamo a presentare i lavori di riqualificazione delle banchine del porto, quando il fenomeno, stando a quanto concitatamente riferisce il Foschi, si sarebbe manifestato e sarebbe stato segnalato.Né l’eco di tale situazione è giunta al sindaco e agli uffici comunali preposti alla tutela delle spiagge, che, qualora si fosse verificata una simile situazione, avrebbero fatto l’intervento e attivato l’Arta per avere la certezza della salubrità delle acque che ad oggi risultano balneabili su tutto il litorale. L’unica criticità segnalata alla Capitaneria è stata la presenza di feci di cavallo sulla battigia a Pescara sud, rimosse dal balneatore subito dopo averle segnalate. Nessuna onda, né situazioni di panico di cui parla la nota.Un procurato allarme che ha costretto la Guardia Costiera, che aveva già verificato stamane la situazione senza riscontrare nulla in mare, ma solo le citate feci di cavallo, a tornare sul posto anche nel pomeriggio, con dispendio di tempo, uomini e mezzi. Onde anomale, con il mare fermo e pulito di oggi e di questi giorni, sono solo nella fantasia di chi le denunciate, sperando magari di rovinare, per ragioni che ignoriamo, una stagione che a Pescara quest’anno non ha calamità. Salvo le bufale”.
qualcuno chieda cortesemente alla signora perché le analisi dell’arta sono decisamente diverse da quelle della goletta verde di legambiente, che denuncia uno stato disastroso delle nostre coste con acqua piena di batteri oltre il doppio del consentito. E viste le bolle uscite a diversi bagnanti nei giorni scorsi, c’è da credere più ai secondi.