I martiri di Colle Pineta ricordati, in occasione delle celebrazioni del 25 aprile a Pescara, nel luogo in cui furono fucilati 9 partigiani si trova una scuola.
Come consuetudine tra le celebrazioni del 25 aprile a Pescara, presso il Cippo della scuola di Colle Pineta a Pescara, si è svolta la commemorazione della tragedia dell’11 febbraio del 1944. In quello stesso luogo nove partigiani furono fucilati dai nazifascisti. Alla cerimonia odierna hanno partecipato il sindaco Marco Alessandrini, il vice sindaco Enzo Del Vecchio, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, il segretario provinciale della Cgil Emilia Di Nicola, Nicola Palombaro dell’Anpi e il Dirigente Scolastico dell’istituto “11 febbraio 1944” Assunta D’Emilio.
Il sindaco Alessandrini ha detto “Non smetteremo mai di riflettere sotto questo tricolore sul significato del 25 aprile, né smetteremo di celebrarlo perché rappresenta un momento di formazione civile, di memoria, di speranza per il futuro, di racconto sui valori che legano, tengono viva la nazione e che sono scritti nella nostra costituzione repubblicana”. La Dirigente Scolastica ha detto che “in questa scuola intitolata a quei fatti del 1944 noi quotidianamente facciamo esercizio di memoria di quanto accaduto settant’anni fa. I ragazzi recepiscono perché considerano questi come valori importanti della nostra società”.