La segnaletica non è a norma per l’80%, occorrerebbe più preparazione tra i giovani e misure più rigide per il rinnovo delle patenti degli anziani: così il presidente dell’associazione Familiari e Vittime della Strada, Paolo D’Onofrio.
Alla luce degli ultimi fatti, non rari, come ad esempio l’ingresso contromano sull’asse attrezzato di un 90 enne e di una ragazza solo qualche tempo fa, D’Onofrio interviene sulla sicurezza sulle strade. Manca una segnaletica adeguata, ma anche, secondo il presidente dell’associazione, opportuna preparazione prima di conseguire la patente e debbono esserci rinnovi più rigorosi per quanto riguarda, invece, gli automobilisti più anziani. Si eviterebbero tragedie e soprattutto vittime se, questi elementi, entrassero a sistema. Circa la questione asse attrezzato, D’Onofrio precisa che si potrebbe ricorrere alla segnaletica ad altezza guidatore, utilizzata in Francia, dove per forza di cose la cartellonistica appare davanti senza nemmeno bisogno di alzare la testa. Non ultima, la condizione delle strade ma anche la concentrazione degli stessi automobilisti alla guida.
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