Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dai residenti di via di Sotto e zone limitrofe, a Pescara Colli, ad Attiva e al Comune “per la bonifica e il ripristino con adeguati contenitori, della raccolta differenziata”.
Di seguito la lettera-sollecito inviata da diversi residenti di via Di Sotto ad Attiva e Comune di Pescara.
“Nonostante i precedenti solleciti, non è stata adottata nessuna soluzione definitiva o duratura per i cassonetti del differenziato posti in Via di Sotto al civico 115, dove l’uso per lo smaltimento dovrebbe essere esclusivo dei due condomini/palazzine attigui (n.113 e n.115 come mi è stato riferito da un vostro incaricato) ma ovviamente alla mercé di tutte le abitazioni e palazzine nelle vicinanze. Ciò comporta che CHIUNQUE depositi i propri rifiuti, spesso e volentieri in maniera INCIVILE E OVVIAMENTE NON ADEGUATAMENTE DIFFERENZIATA, in questi inadeguati cassonetti colmandoli ogni giorno (date un’occhiata alle immagini allegate, immagini riferite a normali giorni feriali e visibilmente in condizioni di pieno) e vi posso assicurare che è diventato schifoso, incivile, malsano e ricettacolo di animali in genere come i felini randagi, quest’ultimi richiamati dal fetido odore e che peggiorano ancor più la situazione, rompendone di notte i sacchi per procurarsi cibo da residui e scarti di umido. Durante il weekend, con il vs. lavoro ovviamente dimezzato per via del festivo, la situazione diventa assolutamente insufficiente e di putrido degrado civile; Ricordo che tutto ciò è divenuto pesantemente insopportabile da quando avete provveduto a rimuovere la serie di cassonetti per la differenziata che erano situati all’angolo di Via Di Sotto con Via Tosto, evidentemente per vostra errata valutazione, o preferenziale richiesta di qualche privato “amico”, stanco di avere cassonetti poco visibilmente d’arredo… Tutti i cassonetti sono per lo più danneggiati e/o senza coperchio agganciato, quindi rotti e impossibilitati ad esser chiusi adeguatamente, ed essendo continuamente colmi oltre misura, ne consegue che i singoli sacchetti rifiuti, di tutti i tipi, vengono addossati/pressati ad altri o semplicemente buttati ovunque nei pressi a terra con conseguente marciapiede imbrattato, maleodorante e impraticabile, divenendo un ostacolo alla circolazione sia pedonale tanto meno con l’uso di carrozzine, costringendo a scendere sul ciglio stradale per non imbrattarsi. Igienicamente è inaccettabile, oltre che pericoloso fisicamente poiché con la pioggia il suolo diventa viscido e molto scivoloso. In questi tempi in cui si parla continuamente di mala politica, dirigenti ed impiegati parassiti a carico del cittadino, tutto ciò infiamma ulteriormente la situazione di tutti i cittadini che che afferiscono civilmente all’area di riciclo ed è marcatamente oltraggioso per chi paga l’ Imposta Unica Comunale appesantita molto dall’oneroso dis-servizio/tassa dei rifiuti, ed è comunque segno per la Vs. Azienda di totale mancanza organizzativa e assenza di monitoraggio del territorio sul quale lavora e produce utili. Tutto il vicinato (e non) accede a quest’unico punto di smaltimento sito in Via di Sotto n.115 che con il caldo, così come sempre è in estate, quest’ultima assolutamente torrida, si trasforma in una vera porcheria visiva ed olfattiva. E’ Necessario eseguire interventi adeguati di pulizia concreta e il ripristino di ulteriori punti di riciclo e prelievo nelle vicinanze, affinché l’afferenza dei rifiuti possa essere dilazionata adeguatamente in più punti e tornare nella normale previsione contenitiva/ricettiva. Attendiamo tutti la vs. pronta risposta, con fatti pratici e risolutivi”.