Un sessantenne è stato denunciato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Atri in relazione all’incendio scoppiato ieri pomeriggio a Villa San Romualdo di Castilenti.
La ricostruzione fatta dagli agenti, anche attraverso utili informazioni fornite da alcuni cittadini, ha consentito di accertare che l’uomo, in evidente stato di ebbrezza, aveva nel tardo pomeriggio già appiccato un piccolo incendio vicino alla sua abitazione, subito spento dai familiari. Successivamente, il sessantenne aveva acceso altri tre focolai, dando origine così al vasto incendio, spento solo a tarda notte, che oltre a interessare una vasta area boschiva ha creato serio pericolo alle abitazioni vicine.
Sul posto, per domare le fiamme appiccate molto probabilmente ad un canneto, i vigili del distaccamento di Roseto e Penne. L’incendio ha interessato circa 10 ettari in prossimità di contrada Cupello. Grazie all’utilizzo di due autopompe è stato possibile circoscrivere l’area ed evitare che le fiamme arrivassero alle case vicine. Sul posto anche squadre della Protezione Civile.