51 enne sulmonese ai domiciliari: accusato di truffa, appropriazione indebita e riciclaggio l’uomo aveva messo su un giro di compravendita di motocicli.
Nel luglio 2012, dopo una denuncia-querela per truffa e appropriazione indebita, era stata avviata una complessa attività investigativa sulla compravendita di più motocicli presso una nota rivendita di Sulmona. Nel corso dei mesi successivi, nonostante l’aumento delle denunce-querele nei confronti del titolare della rivendita e l’esecuzione da parte della polizia di provvedimenti cautelari di sequestro e perquisizione, il 51 enne ha continuato in maniera seriale a porre in essere truffe e appropriazioni indebite di motoveicoli. L’uomo ha successivamente ceduto la sua impresa individuale, di fatto in fallimento, ad una nuova società a responsabilità limitata intestata alla madre ottantenne della sua compagna, continuando di fatto ad amministrare la stessa società. Nel mese di maggio 2013, è riuscito ad ottenere da parte di una nota azienda motociclistica italiana una fornitura di otto motoveicoli, per i quali secondo l’accusa, non ha ottemperato al pagamento. Nel corso di specifici controlli, gli agenti hanno appurato sul ciclomotore venduto ad una persone di Sulmona che il veicolo, (rientrante tra quelli della fornitura), era stato immatricolato con i dati identificativi di un ciclomotore demolito, con tanto di numero di telaio abraso. Da quel momento e’ stato accertato il riciclaggio del veicolo il quale, non essendo stato pagato, non poteva essere immatricolato con le normali procedure perchè il fornitore aveva trattenuto la dichiarazione di immatricolazione.
finalmente hanno arrestato il truffatore più continuo di sulmona così dopo circa 60 denunce a suo carico le forze dell’ordine c’e l’hanno fatta a prenderlo…quel che è certo è che ci hanno messo troppo tempo… PERCHE’ ????????