Per il Comune di Montesilvano un decreto ingiuntivo di 2.193.000 euro relativo ai crediti vantati dalla Cpl Concordia, la ditta che ha gestito il servizio di pubblica illuminazione.
“Ancora una volta quest’Amministrazione è costretta a fare i conti con gestioni del passato condotte con leggerezza. Nei giorni scorsi, il Comune di Montesilvano ha ricevuto un decreto ingiuntivo di 2.193.000 euro circa, relativo ai crediti vantati dalla Cpl Concordia, la ditta che ha gestito il servizio di pubblica illuminazione”. A parlare è l’assessore Paolo Cilli. Nel decreto ingiuntivo la Cpl Concordia vanta crediti relativi ai calcoli di adeguamento del canone per la variazione del prezzo dell’energia elettrica, a partire dal 2010; l’adeguamento per l’aumento dei punti luce sul territorio comunale, per il ristoro degli investimenti industriali e per il riaddebito dei costi energetici sostenuti.
“Dal nostro insediamento ad oggi – aggiunge l’assessore Cilli – stiamo fronteggiando situazioni lasciate irrisolte da moltissimi anni. Pensiamo a tutte le condanne di risarcimento per espropri non perfezionati risalenti addirittura agli anni ’80. A quei debiti, milionari, si aggiungono ora le richieste della Cpl Concordia che scuotono ulteriormente le già provate casse comunali. Ovviamente – conclude l’assessore – verificheremo accuratamente le richieste della Cpl Concordia e ci opporremo al decreto ingiuntivo”.