“Gli uffici regionali lavorano alacremente tutti giorni per arrivare a liquidare tutte le pratiche nei tempi prestabiliti e la presa di posizione dell’ Organizzazione CNA Abruzzo la reputo totalmente fuori luogo, fuorviante, pretestuosa e inopportuna”. Questa la replica dell’assessore regionale alle Attività Produttive Daniele D’Amario.
In replica alle critiche mosse dalla CNA D’Amario spiega: “I dipendenti regionali lavorano migliaia di pratiche al giorno in presenza, rinunciando allo smartworking, pur di arrivare ad evadere le 11 mila richieste di contributo già depositate in ragioneria. In queste ultime settimane abbiamo accelerato il più possibile lavorando anche il fine settimana collaborando con la Fira regionale, con ulteriori risorse umane, che ringrazio. Ricordo come la Regione Abruzzo, attraverso quasi 60 milioni destinate alle sole attività imprenditoriali, è seconda solo alla Lombardia per la quantità di risorse messe in campo per arginare gli effetti del Covid 19. Dal mese di marzo ad oggi, con il Cura Abruzzo 1 e 2, la Regione Abruzzo ha dato certezza e risposte a migliaia di imprese e professionisti”.
“Pertanto – conclude D’Amario – invito la CNA a non speculare e ridurre tutto in politichese poichè posso garantire che Regione Abruzzo procede speditamente nel far arrivare il prima possibile quanto già definito”.