Strada dei Parchi interviene sui finanziamenti contenuti nel Recovery Fund: risorse al commissario e non alla società concessionaria.
“In relazione al finanziamento contenuto nel PNRR per il Recovery Fund, deve essere chiaro che le risorse per la ‘predisposizione nelle autostrade A24 e A25 di un sistema di monitoraggio dinamico per controlli da remoto ed interventi di messa in sicurezza sulle opere d’arte (ponti, viadotti, cavalcavia e gallerie)’, saranno messe a disposizione non del concessionario, ma del commissario straordinario nominato qualche tempo fa dal Governo, che si occupa di definire gli interventi straordinari per la messa in sicurezza sismica”. Lo scrive in un comunicato Strada dei Parchi A24-A25.
“Occorre ricordare – si legge nella nota – che Strada dei Parchi è priva dal 2013 del PEF (Piano Economico Finanziario), indispensabile per procedere agli investimenti per l’adeguamento antisismico delle autostrade A24 e A25 e degli altri indifferibili investimenti previsti dalla legge 228/2012 per un’infrastruttura dichiarata strategica a fini di Protezione Civile”. “Per arrivare all’approvazione del nuovo PEF e sanare così un’annosa situazione di empasse – conclude il comunicato -, nell’aprile del 2020 il Consiglio di Stato, cui la Concessionaria si era rivolta, ha nominato un Commissario ad hoc, che sta lavorando per definire e far approvare il documento, indispensabile per ogni programmazione di interventi e politiche di servizio”.