Si svolge oggi, presso la redazione di Pescara del quotidiano Il Centro, il secondo appuntamento di Abruzzo chiama Europa, il workshop organizzato dal Dipartimento Politiche Europee, in collaborazione con il giornale.

I temi sul tavolo di questo secondo appuntamento sono quelli legati all’occupazione: come favorirla e modernizzarla, come implementare le competenze professionali e le esigenze del mercato del lavoro. In particolare, si discute di “Smart cities e digital cities” con Cristiana Turchetti, Istituto Europeo Pubblica Amministrazione, e Francesco Barletta, head of ICT, partnerships and market development Wind tre.

“I dati dell’ultimo rapporto Svimez parlano di qualche segnale di ripresa – si legge nell’editoriale del direttore del Centro, Piero Anchino – ma il panorama resta critico. Il mondo del lavoro ha bisogno di uno slancio forte che solo unendo le forze sane della regione è possibile ottenere. L’Abruzzo chiede risposte concrete, le pagine del Centro sono state sempre aperte al dibattito ma questa volta abbiamo fatto un passo in più, invitando gli operatori dei vari settori a sedersi attorno a un tavolo e ragionare assieme. Vogliamo dialogare con tutti coloro in grado di offrire idee e contributi importanti. E credo che i forum che ospitiamo siano occasioni di rilievo da sfruttare. La posta in palio è troppo importante”.

In Italia, secondo l’Osservatorio Anci sulle smart cities, sono circa 1.300 i progetti in campo, per un investimento totale di 3,7 miliardi di euro in fondi statali ed europei. I progetti sono soprattutto al centro-nord, tuttavia in Abruzzo sono già diversi i comuni proiettati verso la smart city.

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