Nel pescarese vaccinazioni a gran ritmo: un cronoprogramma che ora, più che mai non deve subire battute di arresto.
Domani 19 febbraio le vaccinazioni continuano:
– a Pescara, presso il Pala Becci al Porto Turistico “Marina di Pescara” in cui si attendono circa 120 ultraottantenni che verranno vaccinati dalle ore 15.00 alle ore 19.00;
– a Penne, nel Palatenda di Contrada Campetto, per altri 120 anziani, con il coordinamento di Antonio Baldacchini;
– a Popoli, presso il MUSP in via Natale n. 1, per 64 pazienti, con il coordinamento del dr. Roberto Salerni.
L’organizzazione nella Provincia di Pescara procederà per aggregati di Comuni con un calendario che dovrà tenere conto della disponibilità dei vaccini. Da sottolineare l’importante e imprescindibile collaborazione inter istituzionale tra la ASL e i Comuni.
Per quanto concerne la giornata di sabato a Pescara, il Pala Becci sarà destinato alla vaccinazione del personale docente e non docente dell’Università (in numero di 450) dalle ore 10.00 alle ore 15.00 e personale docente e non docente della Scuola (in numero di 450) dalle ore 16.00 alle ore 21.00.
Le persone sono convocate dal Comune di appartenenza in base all’ordine di registrazione alla manifestazione di interesse dichiarata sul portale Sanità della Regione Abruzzo.
Ieri, inoltre, sono iniziate le vaccinazioni anti Covid anche per il personale di sorveglianza della Casa Circondariale di Pescara, che si concluderanno la prossima settimana per i 300 detenuti, con la gestione e supervisione del dr. Giulio Calella, Dirigente Medico Responsabile U.O.S. Medicina Penitenziaria.
Per quanto concerne le Forze dell’Ordine, nella giornata odierna è stato vaccinato il personale della Questura; la prossima settimana, con il coordinamento del dr. Ildo Polidoro, saranno interessati i Carabinieri, in numero di circa 550.
I dati della prima fase della campagna vaccinale dicono che al 17 febbraio 2021 hanno ricevuto la prima dose di vaccino n. 7.037 persone, tra operatori sanitari di strutture pubbliche e private accreditate, Medici di Medicina Generale (MMG), Pediatri di Libera Scelta (PLS), libero professionisti sanitari, residenti e personale dei presidi residenziali per anziani. La seconda dose è stata inoculata a 4.363 persone appartenenti alle stesse categorie.