Un giovane operaio è morto in un incidente sul lavoro in un cantiere a Barete, a pochi chilometri da L’Aquila. Il 28enne sarebbe rimasto schiacciato da una lastra.
Tragico incidente sul lavoro stamani in un cantiere del comune aquilano di Barete: un giovane di 33 anni, Alessandro Pacifici, ha perso la vita, stando alle prime informazioni, rimanendo schiacciato dal mezzo con il quale sta operando. La dinamica è comunque in corso di accertamento essendo molti i punti da chiarire. Sul grave fatto stanno indagando i carabinieri che stanno lavorando sotto il coordinamento della procura della repubblica che ha aperto una inchiesta disponendo l’autopsia affidata all’anatomopatologo Giuseppe Calvisi. Il giovane è il figlio del titolare dell’impresa che stava effettuando l’intervento legato alla ricostruzione post terremoto: se dovesse essere confermato l’incidente nel cantiere, un’altra ipotesi che circola è quella che il fatto sia avvenuto in un magazzino, si tratterebbe della prima vittima in un cantiere per la ricostruzione. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e personale del 118.
AGGIORNAMENTO: Alessandro Pacifici, il giovane morto in un incidente sul lavoro stamani a Barete (L’Aquila) non stava lavorando in un cantiere della ricostruzione, ma stava facendo lavori di manutenzione nel magazzino della ditta di proprietà della famiglia, uno spazio confinante con un cantiere che quindi è estraneo ai fatti.
Secondo quanto si è appreso il 33enne stava effettuando la manutenzione ad un rimorchio adibito al trasporto di grosse attrezzature edili, operazione nel corso della quale sarebbe rimasto schiacciato.
Sulla dinamica indagano ancora i carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica, che ha aperto una’inchiesta, disponendo l’autopsia.