E’ il presidente dell’Ater di Chieti, Antonio Tavani, ad annunciare che a gennaio il presidente Marsilio sarà suo ospite per visitare la Casa dello Studente di Chieti: un’incompiuta, per troppi anni inutilizzata, pronta a rinascere anche grazie ai 400 mila euro di fondi regionali.

L’ultimo incontro, in ordine di tempo, il 23 dicembre scorso a L’Aquila, a Palazzo Silone. Un’opera attesa dalla città e dai tanti studenti che scelgono Chieti, e i suoi corsi di studi, per compiere il proprio percorso universitario lontani da casa.
Un lavoro di squadra, portato avanti da Tavani sin dal suo insediamento all’Ater, tra gli Uffici del Consiglio e tutta la maggioranza dei Consiglieri Regionali coordinati dai Capigruppo Testa, Febbo, D’Incecco e Santangelo.
La Casa dello Studente, in via Gran Sasso, vide la posa della prima pietra nel 1987: nel corso degli anni ha garantito 49 posti quasi interamente dedicati a studenti universitari diversabili (con camere attrezzate e già arredate, bagni H, tv, tende, letti completi, in ogni piano una cucina retraibile, camere singole e doppie, spazi da dedicare a palestra, biblioteca e sala refezione). Un piccolo gioiello di accoglienza nel centro di Chieti.

“Un segnale davvero importante per Chieti e per il nostro Ente, ormai uscito da una fase davvero difficile. Ringrazio il Presidente Marsilio e l’Assessore Liris perché grazie al loro impegno ATER Chieti nel 2021 darà un  futuro a questa struttura della città” afferma il Presidente Tavani.