Sarà Guardiagrele il primo comune nel quale sarà eseguito lo screening di massa per Covid-19 durante il prossimo fine settimana.
La decisione è scaturita nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è riunito questa mattina a Chieti su invito del Prefetto Armando Forgione per organizzare attività di straordinaria importanza nel contrasto della pandemia, quali i tamponi antigenici su ampia scala e la vaccinazione.
La scelta di partire da Guardiagrele, che sarà occasione per sperimentare un modello di organizzazione da mettere in campo, è scaturita dall’analisi dei dati epidemiologici, che vedono contagi in crescita nel comune montano, entrato nell’elenco degli otto a più alto rischio epidemiologico. Attenzione massima, dunque, e risposta pronta del Sindaco Donatello Di Prinzio che si è già attivato per far decollare lo screening di massa sabato 16 e domenica 17 gennaio, coinvolgendo i medici di medicina generale e attivando 4 punti per l’esecuzione dei tamponi.
Nell’ultimo week end di gennaio, invece, toccherà a Chieti, Lanciano, Vasto, Ortona, San Salvo, San Giovanni Teatino, Francavilla al Mare e all’Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria, su espressa richiesta del Sindaco.
“L’organizzazione che mettiamo in campo per lo screening dovrà essere pienamente efficiente – ha sottolineato Schael – perché è la stessa che sarà usata per la vaccinazione non appena ci sarà concesso di aprire alla popolazione. Abbiamo bisogno, perciò, della collaborazione di tutte le istituzioni, alle quali chiediamo anche di aiutarci a sensibilizzare la popolazione. Contiamo su una partecipazione molto ampia, soprattutto al test con i tamponi antigenici, che ci permetterà di identificare e isolare, attraverso gli asintomatici, nuovi focolai”.
Lo screening, sia a Guardiagrele che negli altri Comuni sarà articolato in tre linee: la popolazione adulta generica sarà testata nei giorni di sabato e domenica, mentre durante la settimana i tamponi saranno eseguiti nelle scuole e nelle aziende.