In questi giorni di polemiche, angoscia per l’insolito Natale che ci attende e attesa del vaccino, anche una storia commovente immortalata dallo scatto degli infermieri del reparto covid dell’ospedale di Atessa. Due anziani, coppia da 54 anni, mano nella mano anche nel letto di ospedale.
Uno scatto “rubato” all’ospedale di Atessa, dove Angelo e Antonietta ( nomi di fantasia ) di 92 e 85 anni, entrambi contagiati, si sono ricongiunti. In quelle mani intrecciate c’è il racconto di 54 anni passati insieme.
Ora che si trovano a combattere una battaglia che mai avrebbero immaginato: loro che hanno vissuto la guerra vera, la fatica di essere emigrati e il lavoro nei campi, cercano ancora sostegno l’uno nell’altra perché c’è un altro pezzetto di salita da fare e insieme si ha più forza. La presenza dell’altro è anch’essa cura: accompagna, incoraggia, sostiene. E scalda il cuore, colmando la distanza tra due letti d’ospedale. Angelo e Antonietta come cristalli fragili che svelano un inaspettato arcobaleno di luce. Riflessi che illuminano questa lunga notte dell’umanità. Quando sarà alle spalle, ricorderemo la tenerezza di quelle mani che si cercano tenendosi unite.
Un momento di amore e speranza per il quale la Asl Chieti Lanciano Vasto ringrazia Arianna Profeta e gli infermieri di Atessa “per averci offerto una bella istantanea della vita nei reparti Covid-19”.