Ha patteggiato 11 mesi di reclusione, pena sospesa, il camionista 56enne della provincia di Ancona accusato di omicidio stradale per la morte di Paolo Palucci, operaio stradale di Vasto, travolto da un articolato in autostrada, mentre lavorava in un cantiere, il 31 luglio 2019, e che proprio oggi avrebbe compiuto 58 anni.
L’udienza si è tenuta dinanzi al gup del Tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale. L’incidente avvenne sull’autostrada A14, lungo la carreggiata nord, nel territorio comunale vastese. Palucci e due colleghi, dipendenti della società 3S Safety, si erano sulla corsia di emergenza con un autocarro Daily Iveco, erano scesi e stavano scaricando il materiale per la segnaletica di un cantiere stradale che doveva essere aperto in serata, quando sopraggiunse l’autoarticolato: alla vista degli operai l’autotrasportatore frenò bruscamente, lasciando sull’asfalto una traccia gommosa di 32 metri riuscendo a evitarli con la motrice, ma urtò l’autocarro con la parte posteriore destra del rimorchio e successivamente investì Palucci, che si trovava accanto al furgone. L’operaio venne sbalzato di alcuni metri, riportando gravissimi politraumi: trasportato in elisoccorso, in condizioni disperate, all’ospedale di Teramo, morì sei ore dopo.