Marsilio insiste con i Ministri Speranza e Boccia per i tempi di passaggio tra zone: il presidente, facendo leva sul fatto che a pensarla come lui siano tutti gli altri colleghi presidenti di regione, si domanda perchè la classificazione peggiorativa sia immediata mentre il contrario comporta tempi lunghi.
“Ho riproposto ai Ministri Speranza e Boccia il tema già sollevato ieri in Conferenza delle Regioni, sul quale i colleghi di tutte le Regioni hanno condiviso le mie osservazioni. C’è un’evidente asimmetria nel passaggio da una fascia a un’altra: quando si tratta di passare in una fascia di maggior rischio, la relativa classificazione avviene immediatamente, mentre il processo contrario comporta non meno di 21 giorni (almeno stando all’interpretazione e all’applicazione del DPCM 3/11 che ne ha fatto il Ministero). Insieme agli altri Presidenti, ho chiesto una valutazione più possibile e più ancorata ai dati reali, piuttosto che restare vincolati a un calendario rigido che può produrre esiti paradossali e penalizzazioni ingiustificate. Su questo tema, il confronto con il Ministro Speranza proseguirà nei prossimi giorni in vista della scadenza dell’ordinanza ministeriale vigente.