Con apposita ordinanza, il sindaco di Teramo ha disposto la chiusura, dalle 18 alle 5, di tutti i distributori automatici di alimenti e bevande presenti sul territorio comunale.
Fatta eccezione per le cosiddette “casette d’acqua”, i distributori automatici presenti presso le farmacie e parafarmacie e quelli H24 presenti in uffici, caserme e strutture sanitarie, nonché quelli presso i tabaccai per i soli prodotti del monopolio di Stato e non alimentari.
La decisione si inserisce nelle altre già assunte per contrastare e contenere il diffondersi del COVID-19, e attiene al divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico e l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale. decisione scaturita dall’aver constatato che nei pressi dei locali adibiti in modo esclusivo alla vendita di prodotti alimentari al dettaglio per mezzo di apparecchi automatici è stato riscontrato il verificarsi di assembramenti, soprattutto in considerazione della circostanza che l’assenza fisica di un gestore favorisce il raggruppamento di persone, soprattutto di giovane età.