La scrittrice abruzzese Maristella Lippolis sottolinea che le molestie non riguardano solo le dive, ma anche tante donne comuni vittime del ricatto sessuale.
Quello di Weinstein e delle sue “vittime” hollywoodiane è soltanto l’ultimo scandalo sul cosiddetto “divano del produttore”. Eppure, con molto meno clamore, in tutto il mondo tante donne comuni si scontrano quotidianamente con le molestie sui luoghi di lavoro e con la strumentalizzazione del potere a fini sessuali. Una recente indagine Istat ha raccontato che le donne vittime di violenza fisica e sessuale in Abruzzo sono circa 1 su 3, due punti sopra la media nazionale. Certo sono cifre che tengono conto di tutti i tipi di reati contro la donna, non solo delle molestie, ma comunque il dato è indicativo di quanto lavoro occorra ancora fare sia sulla collettività che sulle donne. Il tg di Rete8 ha chiesto alla scrittrice Maristella Lippolis, che da sempre si occupa di queste tematiche, una riflessione sul meccanismi che stanno alla base di questo fenomeno.
IL SERVIZIO DEL TG8:
height=315