Gli animali esotici, a rischio estinzione, erano detenuti in due voliere : sprovvisti di documentazione, sono stati sequestrati dai Carabinieri Forestali di Lanciano.
Il pappagallo cenerino (Psittacus erithacus), inserito nel 2017 nell’Appendice I della Convenzione di Washington e nell’allegato A del Regolamento CE 338/97, è originario dell’Africa Equatoriale, ed è molto ricercato perché considerato il miglior pappagallo parlante ed eccellente imitatore della voce umana oltre che per la sua abilità cognitiva. I quattro esemplari erano illegalmente detenuti in un cortile: divisi in due voliere sono risultati del tutto sprovvisti della necessaria documentazione che ne attestasse provenienza e tutela. Per i fatti contestati i militari hanno deferito il proprietario degli esemplari ai sensi della Legge 150/1992 che ora rischia pesanti sanzioni penali.
La Legge n.150 del 7 febbraio1992 “Disciplina dei reati relativi all’applicazione in Italia della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione” prevede, anche per la semplice detenzione di animali selvatici inseriti nelle appendici della Convenzione, la prescritta certificazione rilasciata dalle Autorità competenti in seguito a denuncia di possesso di esemplari di specie selvatica presentata dal detentore.