Un risarcimento danni di 200 mila euro richiesto ad un pensionato, 84 enne di Lanciano, accusato di violenza sessuale su una ragazzina di 10 anni.
I fatti contestati dal pm Rosaria Vecchi sarebbero avvenuti nel luglio del 2014: l’anziano e la giovane vittima si incontrarono in un parco pubblico a Lanciano mentre erano a spasso con i rispettivi cani. Secondo l’accusa l’imputato, che aveva visto più volte per strada la ragazza, l’avrebbe prima adescata chiedendole il nome e poi molestata sessualmente. L’inchiesta è scaturita dalla denuncia dei genitori dopo che la minore ha raccontato loro il brutale episodio. Oggi le parti civili, patrocinate dagli avvocati Consuelo Di Martino e Antonella Fantini, hanno avanzato richiesta di risarcimento danni pari a 100 mila euro per la vittima e altri 100 mila euro per i genitori. Nel corso dell’indagine sono state disposte perizie sulla vittima le cui conclusioni hanno confermato l’attendibilità della ragazza e la gravità dei fatti in merito all’influenza del suo equilibrio psicologico. L’imputato, difeso dagli avvocati Marco De Angelis e Maria Bianca Bucco, ha sempre respinto gli addebiti. L’udienza è stata aggiornata al 15 giugno prossimo.
Forse sono troppo vecchio e troppo lontano (fortunatamente!) da questa società, forse faccio parte di una generazione e di un mondo che consideravano, ancora, la vita una cosa sacra ed un bene sociale di un valore inestimabile e non uno squallido “bene di mercato”.. ma quale dono più grande del Signore quello di poter morire pensando di aver condiviso “valori meravigliosi” purtroppo in via di estinzione?!.. Ma il mio pensiero atterrito va ai miei figli e..ai figli dei miei figli, nella speranza che il genere umano abbia uno scatto di orgoglio e di grande umanità per dire, alla fine, “no” a tutto questo scempio!..