Continua l’iter per la realizzazione della Casa dello studente negli spazi dell’ex Ferrhotel di Pescara.
Dopo l’approvazione della Commissione Gestione del territorio, ieri la proposta è passata al vaglio del consiglio comunale che ha approvato la variazione di bilancio necessaria. L’ex albergo dei ferrovieri dunque diventerà Casa dello studente, in virtù dell’accordo di programma sottoscritto tra Comune di Pescara, Regione Abruzzo e Adsu Chieti e Pescara, ossia i soggetti che hanno aderito al progetto delle residenze universitarie. L’approvazione del progetto farà risorgere l’ex albergo dei ferrovieri, in così grave stato di abbandono da essere stato scelto, anni fa, per ospitare la rassegna d’arte Fuori Uso curata da Cesare Manzo. Il restauro e la riqualificazione dell’ex Ferrhotel costeranno 5 milioni e mezzo di euro – finanziamento ministeriale – mentre il Comune di Pescara, dopo il sì arrivato ieri dall’assemblea, dovrà utilizzare 70.000 euro di finanziamenti regionali per il pagamento del progetto. La variazione di bilancio approvata ieri si è resa necessaria per partecipare al bando ministeriale; se Roma darà l’ok definitivo, la città otterrà la risistemazione della struttura e dell’area circostante. Il progetto prevede che, dietro l’edificio originario, ne venga realizzato un altro, allo scopo di ampliare la capacità di accoglienza della struttura. In totale i posti letto saranno 66, mentre il totale dell’area sulla quale si interverrà è di 1.500 metri quadri. Il nuovo edificio, totalmente antisismico, sarà di cinque piani e verrà realizzato con materiali innovativi sia dal punto di vista energetico che da quello relativo all’impatto ambientale. La struttura avrà bar e palestra open, sale di lettura, giochi e relax. Il Comune di Pescara cederà il Ferrhotel all’Adsu che lo gestirà per 30 anni, al termine dei quali la proprietà tornerà all’Ente.