Operazione anti contraffazione dei militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara: sequestrati 11.000 articoli d’abbigliamento e segnalata una persona all’autorità giudiziaria.
Nel corso delle attività finalizzate a contrastare l’abusivismo commerciale e la vendita di merce con marchio contraffatto, i finanzieri hanno effettuato controlli presso il mercato cittadino del lunedì, tra lo stadio Adriatico Cornacchia e il lungomare Cristoforo Colombo.
Durante l’attività è stato controllato un cittadino italiano intento alla vendita di articoli di abbigliamento intimo riportanti il marchio registrato di una notissima marchio nazionale, ma senza la prescritta autorizzazione da parte del titolare del marchio.
Il prosieguo delle operazioni, che si è svolto presso la sede legale della società amministrata dallo stesso cittadino, situata in provincia di L’Aquila, ha consentito di rinvenire ulteriore merce illecita. Complessivamente sono stati sottoposti a sequestro oltre 11.000 articoli d’abbigliamento; il cittadino è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Pescara per violazione dell’art. 473 del Codice Penale, che prevede da 6 mesi a 4 anni di reclusione. La merce, una venduta, avrebbe fruttato oltre 30.000 euro.
“Il dispositivo di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale posto in essere dal Comando Provinciale di Pescara – si legge nella nota – dimostra ancora una volta l’elevatissima attenzione del Corpo per il contrasto ai fenomeni che minano l’economia legale, a garanzia del tessuto imprenditoriale sano del Paese ed a tutela dei numerosi clienti”.