Scene da far west nella notte sul lungomare di Tortoreto: diversi colpi di pistola sono stati esplosi ferendo ad una gamba un giovane, ora ricoverato al ‘Mazzini’ di Teramo.

E’ ancora tutta da ricostruire la dinamica della notte di spari in pieno centro a Tortoreto. Un giovane albanese sarebbe stato colpito, non gravemente, ad una gamba in quello che ad ora ha tutti i connotati di un regolamento di conti tra clan albanesi dediti allo spaccio. Il 24 enne era con altri amici davanti allo chalet Maristella quando il proiettile lo ha raggiunto ad una caviglia. Si è quindi trascinato in una vicina paninoteca dove gli sono stati prestati i primi aiuti. Non è ancora chiaro se il ragazzo sia stato lasciato solo dopo il ferimento oppure vi fosse qualcuno con lui una volta giunto presso il locale dal quale è partita la richiesta di soccorso.

Sul luogo della sparatoria sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Alba Adriatica diretta dal tenente colonnello Emanuele Mazzotta, con il supporto dei colleghi del reparto operativo del comando provinciale di Teramo. Bossolo e ogiva apparterrebbero a una calibro 7,65. Gli investigatori indagano per tentativo di omicidio.

E sul grave fatto di cronaca tra i primi ad intervenire Antonio Zennaro: Portavoce M5S Camera dei Deputati da tempo è residente, con moglie e figlio, proprio a Tortoreto. Zennaro ha dichiarato: “La sparatoria di questa notte è un fatto molto grave per una cittadina tranquilla come Tortoreto. Chiederò con urgenza un incontro con il Prefetto per comprendere nel dettaglio lo stato e l’organizzazione delle forze di sicurezza nel territorio della Val Vibrata. Se dall’incontro emergeranno chiaramente carenze sul numero del personale dislocato, mi farò promotore direttamente con il Ministro degli Interni Salvini ed il Ministro della Difesa Trenta per incrementare le forze dell’ordine sul nostro territorio. Famiglie e turisti devono poter essere al sicuro, promesso.

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