Vicenda agghiacciante a Pollutri dove un 66 enne è stato condannato per violenza sessuale ai danni di una 13 enne disabile. Dovrà risarcire la vittima con 30 mila euro.
Sei anni di carcere e 30 mila euro di risarcimento danni: questa la condanna per un 66 enne di Pollutri condannato per violenza sessuale ai danni di una 13 enne disabile. I fatti risalgono a cinque anni fa quando la ragazzina, disabile, cade nella trappola dell’orco che arriva ad abusare di lei senza scrupolo alcuno. Un processo iniziato nel 2011 e conclusosi con questa condanna a sei anni di carcere e 30 mila di risarcimento dei danni arrecati alla povera ragazza. Secondo l’accusa, approfittando dell’autorità che la bambina gli riconosceva e della fiducia che i genitori riponevano in lui, l’imputato avrebbe abusato più volte della ragazzina costringendola a rapporti completi. La denuncia, tuttavia, non partì dalla giovane bensì dalle voci che insistentemente circolavano in paese. I carabinieri decisero, spinti da dettagli alquanto attendibili e ripetuti da molti, di avviare le indagini: fu così che venne fuori la agghiacciante storia di abuso e violenza. È probabile che il condannato, che si è sempre dichiarato innocente, ricorra in appello.