In merito al rinnovo della Rsu alla Lfoundry di Avezzano, per la Uilm L’Aquila Teramo ‘quanto sta avvenendo in questi giorni alla Lfoundry è particolarmente preoccupante. Si sta impedendo ai lavoratori di scegliere da chi farsi rappresentare. Fatto grave e senza precedenti”.
In merito al rinnovo della Rsu alla Lfoundry di Avezzano, la Uilm L’Aquila Teramo prende una posizione netta di aperta polemica.
“Quanto sta avvenendo in questi giorni alla Lfoundry è particolarmente preoccupante. In una situazione già di per sé delicata, per via di un cambio societario importante, si sta impedendo ai lavoratori di scegliere da chi farsi rappresentare. L’esclusione prima di un candidato della Uilm e poi dell’intera lista dalla competizione elettorale è un fatto grave e senza precedenti che non può lasciare indifferente chi ha cuore il bene dei lavoratori e dello stabilimento, cui è funzionale una sana e leale democrazia sindacale.
“Non va dimenticato che, per essere rappresentative, le organizzazioni sindacali devono far esprimere i lavoratori, che con il loro voto decidono i loro rappresentanti: se viene meno questa possibilità, è la stessa democrazia dentro la fabbrica che viene messa a rischio, con tutto ciò che ne consegue in termini di qualità del lavoro e della vita aziendale. Non solo, ma viene esclusa proprio la lista della Uilm che da sempre è protagonista delle relazioni sindacali e che ha contribuito, con la sua esperienza e la sua capacità, al benessere dell’azienda e di tutti i lavoratori”.
“Tale esclusione, soprattutto per i motivi rintracciabili nei verbali, non ha alcun fondamento in nessun regolamento e accordo: è stata una vera forzatura solo per colpire la Uilm che è stata e sarà l’organizzazione che nel nostro stabilimento si è sempre assunta la responsabilità delle scelte decisive. Da quattro mandati, cioè dal 2004, è risultata l’organizzazione che ha preso sempre più voti. Anche se qualcuno vuole impedirci di partecipare alla competizione elettorale, noi ci saremo sempre e continueremo a batterci per il lavoro, per preservare questo patrimonio di competenza di ricchezza per il territorio che la nostra azienda”.