Aveva posizionato dei lacci di metallo per la cattura illegale di animali selvatici e realizzato un’altana abusiva utilizzata per la successiva uccisione dall’alto degli animali rimasti intrappolati. Denunciato, dai Forestali di Pescara, un cacciatore.
Gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore di Pescara, Rosangela Di Stefano, sono riusciti ad individuare il cacciatore di frodo grazie ad un’attività investigativa che si è avvalsa dell’utilizzo di telecamere a infrarossi. I mezzi di cattura sono stati sequestrati dai militari, che stanno svolgendo ulteriori indagini sul territorio abruzzese per individuare altri casi di bracconaggio. L’uomo aveva dislocato su un vasto territorio, a Bolognano, lacci di metallo per la cattura illegale di animali selvatici: utilizzava, poi, un’altana abusiva per la crudele uccisione dall’alto degli animali rimasti intrappolati nei mezzi di cattura.