Ieri le tre tartarughe trovate morte a San Salvo Marina, oggi la carcassa di un delfino a Pescara all’altezza del lido Onda Marina. L’altra faccia del maltempo.
A scoprire la carcassa del delfino è stato un ragazzo intento a far passeggiare sul lungomare di Pescara il suo amico a quattro zampe. L’animale era all’altezza dello stabilimento balneare Onda Marina: il giovane ha immediatamente chiamato il centralino della Capitaneria di Porto i cui uomini hanno, poi, provveduto a contattare il dottor Vincenzo Olivieri responsabile del Centro studi cetacei di Pescara. Transennato il tratto di spiaggia del ritrovamento sono iniziate le ispezioni degli specialisti sul cadavere del delfino: si tratta di un esemplare maschio di 251 centimetri di lunghezza e circa 200 chili di peso, già in pessimo stato di decomposizione. Dopo l’intervento, di prassi, dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo ai cui tecnici è stato affidato un più dettagliato esame necroscopico il delfino morto è stato rimosso da quel tratto di spiaggia pescarese dove – secondo gli esperti- potrebbe essere arrivato già morto. Anche questo potrebbe essere un effetto della violentissima ondata di maltempo che ha messo in ginocchio tutto l’Abruzzo per oltre 72 ore.