Si è chiusa con sei patteggiamenti, cinque condanne con il rito abbreviato, due assoluzioni e nove rinvii a giudizio l’udienza dinanzi al gup del Tribunale di Chieti, Andrea Di Berardino, per i 23 imputati nell’ambito dell’inchiesta denominata ”Tallone d’Achille”.
Con il rito abbreviato sono stati condannati a 2 anni e 4 mesi Ismail Bofe, albanese di 24 anni residente a Vacri, a 3 anni e 8 mesi Mauro Paludi, 32 anni di Chieti, a 4 anni e 8 mesi Francesco Salvatore, 35 anni di Chieti, a 4 anni e 4 mesi Leonardo Pizzi, 37 anni di San Giovanni Teatino, ad un anno Fatmir Asllani, 33 anni, albanese residente a Chieti. Assolto perchè il fatto non sussiste Aldi Metushi, 29 anni, albanese residente a Rosciano, assolto perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato Gaetano D’Ercole 35 anni di Miglianico. Pena patteggiata di 5 anni e 4 mesi per Valter Baro 31 anni, albanese domiciliato a Francavilla al Mare, 5 anni per Andrea Di Muzio, 33 anni di Chieti, 2 anni e 6 mesi la pena applicata a Salvatore Ruggieri, 31 anni di Chieti, 3 anni e 10 mesi la pena patteggiata in continuazione per Michele Montuori, 27 anni di Chieti, 5 anni e 8 mesi per Isuf Metushi, 30 anni, albanese domiciliato a Bucchianico, un anno per Fabio Cavallucci 33 anni di Ripa Teatina. Respinta la richiesta di patteggiamento per Simone Di Muzio, 26 anni di Chieti. Rinviati a giudizio, processo il 22 febbraio 2021, Savino Carnicella, 41 anni di Cerignola, Denald Limketa, 30 anni residente a Spoltore, Eviol Metani di 29 anni residente a Pescara, Elmir Metushi, di 39 anni residente a Bucchianico, Tommaso Mastropasqua 35 anni di San Giovanni Teatino, Giovanni Gigante, 39 anni di Pettorano sul Gizio, Ersilio De Chellis 39 anni e Fabrizio Gigante 39 anni entrambi di Sulmona, Anna Lisa De Chellis 39 anni di Pacentro.