Una coppia si riconosce nelle parole diffamatorie contenute in un post su Face e denuncia 12 delle 15 persone che avevano commentato e offeso. Tutto parte dal post di una titolare di una palestra condannata per ‘disturbo alle persone’.

Risentita dalla condanna ricevuta per disturbo alle persone, la titolare di una palestra pubblica l’articolo di stampa che ne parlava aggiungendo commenti allusivi e diffamatori nei confronti di una coppia colpevole, secondo lei, di aver fatto partire la denuncia. I coniugi si riconoscono nel commento e sporgono querela presso la Stazione Carabinieri di Chieti Scalo, perché nel frattempo altre quindici persone avevano commentato il post insultandoli e diffamandoli pubblicamente. Di essi, i militari nel corso delle indagini hanno identificato e denunciato a piede libero per diffamazione aggravata, undici delle quindici persone, in pratica quelli che hanno utilizzato linguaggi coloriti e “lesivi del decoro e dell’onore dei querelanti”.