Al via da oggi la class action del Codacons contro lo Stato per l’illegittimo blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici abruzzesi fermi dal 2010. On line il modulo per aderire e ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali subiti.
L’associazione dei consumatori ha pubblicato sul proprio sito internet la pagina attraverso la quale tutti i lavoratori interessati possono aderire alla class action e ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali subiti. Sono ben 71.892 i dipendenti pubblici che nel solo Abruzzo possono chiedere un indennizzo da ‘attività legittima’ dello Stato che ha bloccato per 6 anni la contrattazione e, contestualmente, possono chiedere un vero e proprio risarcimento per inadempimento dell’obbligo per il periodo successivo alla pubblicazione della sentenza, ossia a far data dal 30 luglio 2015 fino all’effettivo rinnovo. La richiesta che ciascun pubblico dipendente può formulare è di 100 euro al mese a titolo di indennizzo per il periodo che va dal 2010 al 30 luglio 2015 e di 200 euro al mese per il periodo successivo al 30 luglio 2015, perdurando l’inadempimento ormai chiaramente sanzionato dalla Corte stessa, per un totale di 8.800 euro a lavoratore. Sul sito www.codacons.it le istruzioni utili per aderire alla class action.
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e vero che bisognava raccogliere firme per ricorso in appelo?grado più alto entro il 28 febbraio