Il clima mite e l’avvicinarsi della fine del lockdown ripopolano Pescara: ieri, complice il sole, troppa gente in giro per la città, nonostante le misure anti Coronavirus.

Sarà la primavera, sarà che ormai il 4 maggio, data a cui viene associata la fine del lockdown, sembra ormai a un passo, fatto sta che ai pescaresi sembra tornata – in anticipo – la voglia di andare a spasso. Dal centro cittadino ai colli, ieri si sono visti anziani, famiglie, bambini e adulti in bici, quasi tutti con la mascherina, affollare le strade cittadine nonostante le rigide ordinanze del sindaco. Lungo le vie dello shopping c’erano decine di persone, nonostante la presenza delle forze dell’ordine. Vedremo cosa accadrà al termine di questa giornata festiva, peraltro blindata dalle ordinanze analogamente alle festività pasquali e al prossimo Primo maggio. Infatti sia oggi che per la Festa dei lavoratori i sindaci di Pescara e Montesilvano hanno disposto il divieto di accesso ai 13 chilometri di spiaggia e di lungomare: non si può camminare sulla battigia e sulla riviera, è vietato andare in giro in bici o in monopattino. La Prefettura ha annunciato che, in occasione dei giorni di festa, i controlli verranno intensificati.

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