Ha girovagato per due mesi di stazione in stazione il ragazzino pakistano salvato dalla Polfer a Pescara. Ha raccontato di essere scappato dai suoi aguzzini.
Agli agenti della Polfer di Pescara che lo hanno sfamato e assistito ha raccontato di essere in fuga dai suoi aguzzini, trafficanti di uomini stranieri e giovanissimi da destinare alla malavita organizzata. Ha appena 14 anni il ragazzino di nazionalità pakistana fermato ieri a Pescara mentre a bordo di un Frecciarossa cercava di raggiungere il nord Italia per poi fuggire, molto probabilmente, all’estero. E’ poco più di un bambino ma a giudicare dai suoi occhi e dal suo racconto ha addosso tutti i segni di una vita da adulto: in fuga prima dal suo Paese e poi da chi voleva fargli vivere la delinquenza della strada il ragazzino ora è stato affidato ad una struttura a Ripa Teatina: bisognerà capire se il giovane ha qui in Italia una famiglia di riferimento e soprattutto individuare quelli che lui stesso ha definito ‘gli aguzzini da cui scappare’.