Maltempo a Pescara: 30 mila euro per infiltrazioni negli edifici pubblici (soprattutto scuole) e 40 mila euro per interventi straordinari sulle strade cittadine.
Anche da Pescara, così come da Chieti e da moltissime altre località abruzzesi tutte colpite dalla violenta ondata di maltempo dei giorni scorsi, arriva la stima dei danni: occorreranno 70 mila euro per sistemare, in fretta, scuole ed edifici pubblici e le strade cittadine franate o rese pericolose da buche e voragini. Oggi è stato il primo giorno di quiete dopo la tempesta, il primo giorno di sole e senza pioggia: una giornata preziosa per effettuare una ricognizione tecnica dei danni in città. Riaperti, intanto, il sottopasso di via Raiale, le golene, il Parco d’Avalos e la Riserva dannunziana. La normalità è tornata in tutte le zone invase dall’acqua, compresi i box del canile comunale dove si è temuto il peggio per i cani ospitati. Un maltempo che ha, tuttavia, lasciato il segno su tutto il territorio cittadino. Quanto ai danni subiti dai privati, il Comune fa sapere che si possono inoltrare le domande di risarcimento allegando foto e documentazione anche filmata agli appositi sportelli: i casi verranno, poi, verificati e vagliati al fine di una richiesta risarcitoria per più cittadini.