Sarà assicurata dal Comune di Ortona l’assistenza domiciliare ai non udenti e ai non vedenti. La decisione motivata dall’assenza di risposte da parte della Regione Abruzzo.
L’amministrazione comunale di Ortona, data la mancanza di risposte della Regione in merito alle risorse del Piano Sociale, ha deciso di farsi carico delle spese relative al servizio di assistenza educativa domiciliare ai sordomuti e ai ciechi. La mancanza di chiarezza sulla copertura finanziaria induce funzionari e dirigenti comunali a procrastinare l’avvio di questo tipo di servizi, una situazione che si ripercuote sui cittadini con questo tipo di disabilità.
“Le difficoltà – afferma il sindaco di Ortona Leo Castiglione – restano in capo alle amministrazioni che devono rispondere a tanti cittadini. Nonostante le difficoltà economiche ci siamo assunti la responsabilità di avviare comunque il servizio perché riteniamo che non debba essere l’utente a rimetterci”.
Sull’argomento si è pronunciata anche l’assessore alle politiche sociali Roberta Daloiso:
“Capiamo le esigenze delle famiglie, ma questi ritardi nel trasferimento di risorse ci creano problemi di carattere gestionale, nonostante questo alla fine abbiamo comunque deciso di farci carico dei bisogni di questi utenti erogando l’assistenza”.