Nel giro di una sola notte hanno compiuto due spaccate i tre giovani foggiani arrestati, dalla Polizia di Pescara, un attimo prima di darsi alla fuga salendo sul primo treno utile.
Prima hanno infranto la portafinestra antipanico di un esercizio commerciale riuscendo a portar via dalla casa circa 500 euro in contanti. Scattato l’allarme, i tre giovani foggiani si danno alla fuga, ma non contenti raggiungono in bici un bar di corso Vittorio Emanuele dove tentano un nuovo colpo. In manette, nella notte, sono finiti un 20enne e due 17enni, tutti di Foggia, rintracciati alla stazione, probabilmente in attesa di un treno per lasciare la città. Sono stati quindi identificati e accompagnati in Questura. Il materiale usato per portare via i soldi è stato trovato in una busta e in un borsello che erano sulle biciclette dei ragazzi. Il magistrato di turno ha disposto il rito direttissimo per il maggiorenne, mentre i minorenni sono stati accompagnati al centro di prima accoglienza a disposizione della Procura minorile.