La foto, scattata durante l’operazione, rende bene l’idea del quantitativo di roba vecchia ma soprattutto di rifiuti pericolosi trovati in un terreno agricolo a San Silvestro. Nei guai un 40 enne di Francavilla al Mare che aveva scelto quel terreno, non di sua proprietà, per scaricarci di tutto.
I Militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale – Nipaaf del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, in stretta collaborazione con il locale 5° Nucleo Elicotteri Carabinieri – Nec, hanno denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo adriatico un quarantenne di Francavilla al Mare per aver realizzato una discarica abusiva di circa 1.000 metri quadrati in località “Colle San Silvestro” di Pescara. Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Pescara, Dott. Luca Sciarretta, hanno permesso di individuare su un terreno agricolo di un’ignara ed incolpevole proprietaria, un ammasso di 35.640 Kg di rifiuti pericolosi e non, costituiti da batterie esauste di veicoli, parti di veicoli fuori uso, vetri, materiali ferrosi, legnosi e plastici, rifiuti misti dell’attività di costruzione e/o demolizione, apparecchiature elettriche fuori uso, anche contenenti clorofluorocarburi. La titolare dell’area ha prontamente provveduto a ripulire il terreno a proprie spese, sgomberandolo in modo regolare dai rifiuti illecitamente accumulati in un periodo di tempo relativamente breve, scongiurando così effetti nocivi per l’ambiente circostante ed evitando, inoltre, il sequestro del terreno stesso.
“L’autore della discarica abusiva – ha dichiarato il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara- rischia l’arresto fino a tre anni ed un’ammenda fino a cinquantaduemila euro”.