Iniziati a Pescara i lavori di pulizia e rimozione dei rifiuti dalla spiaggia. Si tratta soprattutto di materiale ligneo trasportato dal fiume e spiaggiato sul litorale.
I lavori interessano anche i tratti di spiaggia libera cittadini, quello antistante la Nave di Cascella e quello accanto allo stabilimento Jambo. Le operazioni, che richiederanno circa sette giorni di lavoro, sono state affidate alla ditta Dalmar Snc che sta impiegando mezzi da 30 e 60 metri cubi.
“Nella prima giornata – spiega l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco – sono stati portati via addirittura 250 metri cubi di legna con 20 viaggi, solo per dare un’idea approssimativa dell’immenso lavoro che ci attende. Le ultime ordinanze e disposizioni ministeriali legate all’emergenza Covid-19 già nelle scorse settimane hanno assicurato ai nostri balneatori la possibilità di rientrare nelle proprie concessioni esclusivamente per le operazioni di pulizia e sistemazione delle spiagge, dunque opere di manutenzione ordinaria, interventi peraltro importanti proprio per garantire il ripristino e il mantenimento delle opportune condizioni igienico-sanitarie.
Ovviamente il primo problema che i nostri operatori del mare si sono trovati di fronte è stata la presenza, soprattutto sulla riva e sulla battigia, di enormi cumuli di rifiuti, soprattutto una distesa immensa di tronchi d’albero, ma anche plastica, rifiuti di ogni genere, bidoni, bombole del gas vuote, buste, cartoni, addirittura sedie e molto materiale vario, depositati sulla sabbia dalle mareggiate dell’inverno e della prima parte della primavera, come del resto accade ogni anno. Il problema inerente il ritiro e lo smaltimento di quei rifiuti, e parliamo di grosse quantità, ci è stato subito manifestato dal Presidente della Sib-Confcommercio Riccardo Padovano con una mail ufficiale e l’amministrazione comunale ha subito attivato la macchina degli interventi. Ambiente Spa ha effettuato un sopralluogo sul litorale prima di Pasqua, per verificare le condizioni della spiaggia e, dagli accertamenti, è emerso che la situazione più grave è stata riscontrata soprattutto sul tratto di arenile nord. In particolare si è evidenziata la necessità di effettuare interventi di rimozione di cumuli e catasti di grosse dimensioni e ingombro, operazione che richiede però l’impiego di mezzi grandi di cui Ambiente Spa non dispone. Per tale ragione sono stati chiesti preventivi a ditte esterne: il servizio di rimozione è stato affidato alla ditta Dalmar Snc che è entrata in azione e che in sette giorni lavorativi, secondo le previsioni completerà l’intervento, ripristinando le perfette condizioni di agibilità di tutto il nostro litorale”.