Si potranno presentare entro il 19 novembre le richieste di partecipazione all’avviso pubblico per accedere ai contributi destinati al ruolo di caregiver in Abruzzo.
La Giunta regionale ha approvato i criteri e le modalità per l’erogazione dei contributi economici finalizzati al riconoscimento e alla valorizzazione della cura del familiare che assiste minori affetti da malattia rara e in condizioni di disabilità gravissima. Il modello da presentare, “Istanza di accesso al contributo economico-Anno 2019”, insieme alla restante documentazione, è disponibile sul sito della Regione Abruzzo. L’avviso è stato pubblicato sul BURAT n.43 di ieri, mercoledì 30 ottobre.
“La cifra stanziata quest’anno è 440 mila euro, 140 mila euro in più rispetto all’anno scorso. Un incremento che consentirà di aiutare 14 famiglie in più. – commenta Andrea Sciarretta, papà di Noemi, la bimba di Guardiagrele (Chieti) affetta da Sma1, e presidente della Onlus Progetto Noemi, che dal 2015 partecipa ai tavoli di lavoro con la Regione – Si tratta di contributi stanziati a chi deve assistere 24 ore su 24 il proprio bambino affetto da una grave malattia e che, per questo, non può neanche permettersi di lavorare. La somma stanziata per il caregiver viene divisa equamente per tutte le famiglie: a ognuna vanno circa 10 mila euro”.
A differenza degli anni precedenti il contributo è incompatibile con il fondo della non autosufficienza, si potrà quindi fare richiesta solo per una delle due misure.
“Come Progetto Noemi – annuncia Sciarretta – ci mettiamo a disposizione da subito per aiutare le famiglie che ne avessero bisogno a sbrigare le pratiche burocratiche e a indirizzarle verso il percorso che più si adatta alle loro condizioni”.