I finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria hanno controllato un trentenne di Pescara e hanno trovato circa 400 grammi di hashish, suddivisi in quattro “panetti”, all’interno di un pacchetto postale.
Altri 7 grammi di marijuana sono stati trovati durante la perquisizione domiciliare a casa del 30enne pescarese. La droga, secondo le forze dell’ordine di “ottima qualità”, sarebbe stata “immessa in commercio” sul mercato locale consentendo agli spacciatori di ricavarne più di 5.000 euro. L’uomo, in base alle disposizioni del pubblico ministero, è stato arresto e sottoposto ai domiciliari nella sua abitazione, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’operazione si inserisce in un più ampio contesto di attività di prevenzione e controllo del territorio, intensificata nel periodo estivo per contrastare i traffici illeciti e garantire una maggiore sicurezza nelle aree più sensibili della città.