Pescara, bagno di folla per la notte dei saldi. Nel centro commerciale naturale di Pescara, decine di migliaia di persone, per fare acquisti e vivere gli eventi. Cuzzi: “Stagione straordinaria che porta gente e sostiene il comparto turistico e commerciale”
Le vie dello shopping pescarese prese d’assalto dalla gente giunta nel capoluogo adriatico per fare acquisti e per assistere agli eventi organizzati per la prima notte dei saldi nel centro commerciale naturale della città. In migliaia per i saldi, ma anche per gli altri eventi che hanno animato la manifestazione in sinergia con il Banco Alimentare e Pescara Comic Convention.
“Continua ad essere valida la formula commercio-turismo-eventi – sottolinea l’assessore a Turismo, Grandi Eventi e Attività Produttive Giacomo Cuzzi – a Pescara decine di migliaia di persone si sono avvicendate per tutta la giornata sulle strade del centro commerciale naturale per fare acquisti nella prima giornata di saldi della stagione, ma anche richiamate dagli eventi che hanno preso vita in concomitanza con la prima Notte dei Saldi, voluta dal Comune per sostenere il comparto e organizzata con una cordata nuovamente vincente che mette insieme associazioni di Categoria e commercianti. Grazie a Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato per l’adesione unanime che abbiamo avuto, grazie alle associazioni dei commercianti che si sono prodigate come sempre per animare le vie del centro e ai singoli operatori che hanno dimostrato come l’unione faccia la forza di un settore di fondamentale importanza per la nostra economia. Grazie anche al Banco Alimentare che ha aderito all’evento e ha scelto di festeggiare in questa occasione i suoi primi 20 anni di attività per il sociale, lanciando così anche un messaggio di attenzione allo spreco alimentare che si è coniugato benissimo con la manifestazione e che con il concerto di Demo Morselli e Marcello Cirillo a Piazza della Rinascita, ha trasformato la serata in una festa dai grandi numeri, sopo il pienone del primo Maggio. Una piazza gremita anche per la prima edizione di Pescara Comic Convention che ha richiamato appassionati e curiosi anche da fuori regione, mettendo in mostra il meglio d’Italia per giochi di ruolo, fumetti, cosplay.
Una vera e propria festa, insomma, con negozi pieni, che ha creato un indotto di vasta scala, dal comparto della ristorazione a quello turistico propriamente detto, facendo di Pescara un pacchetto di richiamo per tutto il territorio e oltre.
Un grazie speciale va anche a tutti quanti coloro che hanno vegliato sulla manifestazione, rodando ancora di più il sistema di sicurezza che abbiamo adottato quest’anno per salvaguardare incolumità e tranquillità del perimetro interessato dalle manifestazioni, con l’ordinanza di chiusura delle strade, il divieto di somministrazione di bevande in bottiglie di vetro che sarà una costante di tutti gli eventi che organizzeremo e con la mobilitazione della Polizia Municipale e sicurezza privata che hanno monitorato e gestito la situazione.
Ora la rotta punta verso la terza edizione della Notte Bianca dell’Adriatico il prossimo 22 luglio, che tornerà a prendere vita lungo tutta la riviera cittadina che si trasformerà di nuovo nella più grande isola pedonale d’Abruzzo, in cui vivere eventi, concerti e molto altro. Ma lo shopping tornerà con altre due Notti Bianche, il primo appuntamento è per il 12 agosto, altra tappa importante di una programmazione di eventi straordinaria, capace di incidere in maniera positiva sul sistema economico e sul comparto commerciale della città come non era mai accaduto prima e, soprattutto, di portare tantissima gente in città”.
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Il sedicente assessore cuzzi guarda solo il bello (per modo di dire!)della situazione si vanta delle notti bianche, dei nuovi parcheggi su cui apporre ticket alti lungo la stada parco come ha fatto precedentemente l'ex-sindaco del vecchio altro grosso personaggio incoronato a L'aquila come vice di d'alfonso! Il degrado, certamente è nascosto dalla bolgia di tutte le sere e notti pescaresi durante le cosiddette movide, non c'è bisogno di creare, quindi, qualcosa che già c'è da tempo in due centri del pescarese e da come ho percepito questo caos dai residenti non è molto gradito per il rumore la sporcizia che si individua e si sente alla mattina presto! Dobbiamo, inoltre aggiungere il fastidioso rumore del'azienda attiva che opera per rimuovere rifiuti, siringhe, bottiglie di vetro lattine e pulire e sanificare le zone dall'urina e dagli escrementi umani e dai pannolini mestruali e preservativi! E' questa laPescara o l'Italia che vogliamo? Io credo proprio di no!