Tolleranza zero a Chieti per gli sporcaccioni. Intensificati i controlli ‘punitivi’ in strade e condomini.
Strade sempre più sporche e rifiuti, ingombranti e non, abbandonati a tutte le ore e ovunque. A Chieti l’amministrazione comunale ha deciso di mettere in campo una linea dura, durissima, per ripulire la città. Del resto a fotografare la situazione c’è il calo della percentuale della raccolta differenziata. Se nel 2013, grazie alla collaborazione virtuosa dei cittadini, era stato raggiunto il 65% – che aveva permesso di ottenere una riduzione del 5% della TARSU- oggi si registra una flessione che ha determinato un calo al 56%.
“A fronte di tanti cittadini che rispettano le regole e fanno bene la raccolta differenziata – evidenzia l’Assessore Alessandro Bevilacqua – ce ne sono tanti che non prestano attenzione alcuna, non rispettando date e orari. Senza contare quanto avviene in alcune zone, in particolare del centro storico, dove i rifiuti vengono abbandonati senza alcun senso di civiltà. Per questo motivo scatta l’operazione tolleranza zero”.
Per contrastare l’abbandono di sacchi di immondizia in strada (che finiscono in discarica con un aggravio di costi per tutti cittadini), inoltre, verranno reclutate nuove guardie ambientali che effettueranno controlli a campione in particolare nelle zone maggiormente interessate da tale problematica.