La Regione Lazio pronta a pagare il debito accumulato col Cam che ‘riapre’, a fiducia, i rubinetti a 9 comuni laziali.
Regione Lazio pronta a versare 1 milione e mezzo di euro nell’immediato e ad attivare un tavolo per fissare i termini di pagamento dell’intero debito ( di 3 milioni circa) accumulato con il Cam: la società di gestione del ciclo idrico integrato della Marsica ha, quindi, deciso di ripristinare la normale fornitura di acqua verso i nove Comuni del Cicolano ai quali il servizio idrico era stato ridotto lunedì scorso del 50%. I comuni in questione sono: Borgorose, Collalto Sabino, Collegiove, Fiamignano, Marcetelli, Nespolo, Pescorocchiano, Petrella Salto e Camerata Nuova. Il Consorzio Acquedottistico Marsicano, che aveva ridotto la fornitura di acqua per i reiterati mancati pagamenti dell’amministrazione Zingaretti, ha deciso di riporre massima fiducia nella Regione Lazio e nelle promesse dichiarate appena ieri sera. Il primo saldo è stato fissato al 10 dicembre: entro quella data la giunta Zingaretti si è impegnata a versare 1 milione e 500 mila euro ossia la metà, circa, del debito con il Cam.